La Regione Campania intende attivare 5 assegni di ricerca presso le Università italiane statali con sede legale nelle Regioni di Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna, Sicilia, che contemplino l’utilizzo di fonti informative territoriali fra cui la banca dati Conti Pubblici Territoriali.
I soggetti destinatari di tale avviso sono esclusivamente le Università. Sarà cura del Rettorato delle relative Università individuare i Dipartimenti da coinvolgere in relazione all’attività di ricerca.
Ogni Università può presentare fino a due proposte, in caso di invio di più di due proposte da parte della stessa Università verranno ammesse alla procedura solo le prime due in ordine di arrivo.
La proposta dovrà essere sviluppata attraverso una verifica puntuale del potenziale informativo dei dati CPT a livello regionale e nazionale, una ricognizione di altre fonti informative a livello locale e regionale e deve essere orientata a cogliere le specificità della realtà socio economica campana oggetto di studio. Il Dipartimento universitario aggiudicatario dell’assegno di ricerca dovrà attivare il bando per la selezione dell’assegnista che effettuerà la ricerca coordinandosi con il Nucleo CPT della Regione. Assegnista e Responsabile Scientifico avranno a tal fine libero accesso anche alla banca dati regionale dei Conti Pubblici Territoriali, per l’espletamento delle attività di ricerca proposte.
La dotazione finanziaria lorda e comprensiva degli oneri a carico dell’amministrazione destinata all’attivazione di ciascun assegno di ricerca è pari a euro 26.970,00 (ventiseinovecentosettanta/00) lordo annuo e sarà destinata all’integrale finanziamento di ciascun assegno di ricerca, della durata di 12 mesi, promosso dall’Università selezionata.