Martedì scorso alla Camera di Commercio di Roma si è tenuta la conferenza di presentazione della Maker Faire Rome – European Edition.
Tante le novità di quest’anno, a partire dalla nuova location presso la Fiera di Roma che metterà a disposizione oltre 100mila metri quadrati, il Rome Prize, premio dal valore di 100 mila euro per il miglior progetto maker e la Call for big bang projects rivolta a maker, artisti e visionari, con l’intento di costruire la manifestazione, nelle sue attrazioni più importanti.
Dal 14 al 16 ottobre, si alterneranno centinaia tra conferenze, seminari e workshop, ma soprattutto sarà possibile visitare gli stand dei 700 progetti selezionati.
Sono intervenuti alla conferenza Lorenzo Tagliavanti, Presidente della Camera di Commercio di Roma, Nicola Zingaretti, Presidente della Giunta Regionale, Valeria Fascione, Assessore all’Internazionalizzazione e innovazione Regione Campania, Luciano Mocci, presidente Innova Camera, Riccardo Luna, Curatore Maker Faire Rome, Massimo Banzi, Curatore Maker Faire Rome e co-fondatore di Arduino.
Un progetto che ha meritato la qualifica di european edition e che ha calamitato circa 1.200 progetti, di cui sono stati selezionati oltre 400, da 65 Paesi, dalla Germania al Regno Unito, fino alla Cina e gli Stati Uniti, Singapore, Emirati arabi e Taiwan. Alla fiera parteciperanno anche università, centri di ricerca e scuole, insieme al CNR. Si parte allora venerdì 14 ottobre con l’Opening conference e l’Education day, che attende 15mila studenti da tutta Italia.
La Regione Campania, anche quest’anno, conferma la sua presenza alla tre giorni dedicata al making e all’innovazione digitale. Come annunciato dall’assessore Valeria Fascione, uno spazio sarà dedicata ai maker campani che saranno selezionati attraverso la manifestazione di interesse.
Partirà da Napoli – 8 e 9 ottobre – la prima azione della Maker Faire con il Big Hack che si svolgerà in Piazza del Plebiscito nell’ambito di Futuro Remoto ed è rivolto a sviluppatori, ingegneri, designer, startupper, studenti, maker ma anche a chi lavora nel mondo della comunicazione. La partecipazione è gratuita e su registrazione Eventbrite.
Temi chiave della Maker Faire Rome:
DRONI – The house of drones con due voliere che consentiranno lo svolgimento simultaneo di diverse attività.
Young and Kids – Ottomila metri quadri dedicati a bambini e ragazzi dai 4 ai 15 anni, con attività interattive, laboratori di coding, robotica e making.
FOOD – Apre la Officucina, spazio ibrido tra food e making, con serre, cibi del futuro, stampanti 3D e il ristorante del futuro “Food tech Jungle”.